martedì 22 novembre 2016

La quinoa, madre di tutti i semi

Un seme ricco di fibre, proteine e minerali


Originaria del Sud America, la quinoa veniva chiamata dalla popolazione Inca chisaya mama, madre di tutti i semi. Spesso viene considerata un cereale, ma in realtà non tutti sanno che è una pianta erbacea della famiglia delle Chenopodiaceae, parente dunque degli spinaci e della barbabietola. 

La quinoa viene coltivata in particolare in Perù e Bolivia dove esiste una tradizione secolare, in quanto l'ambiente delle Ande è molto adatto a questo tipo di coltura. Raccolta durante l'estate, viene poi lavata per eliminare la saponina, una sostanza amara che protegge la pianta.

Contiene vitamine, in particolare A, C ed E, minerali come il potassio, il fosforo ed il magnesio, utile per il sistema cardiovascolare e per rinforzare le ossa. La quinoa è poi ricca di amminoacidi come la lisina che aiuta ad aumentare la massa muscolare e la metionina per metabolizzare l'insulina.
Inoltre questo seme svolge pressoché le funzioni di un cereale: grazie all'apporto di fibra ci aiuta nella digestione e ci rende sazi, così da evitare ulteriori alimenti e riuscire a perdere peso. Riduce il colesterolo e combatte l'anemia grazie al contenuto di ferro, contiene flavonoidi con funzione antinfiammatoria e antivirale ed altri antiossidanti che prevengono l'invecchiamento e l'azione dei radicali liberi. 

Benchè ricca di amido, questa pianta non contiene glutine ed è quindi indicata per esempio nelle diete legate alla celiachia. Infine la quinoa è un alimento energizzante ed è consigliata nei regimi vegetariani per sostituire la carne, grazie anche al suo grande apporto di ferro. Ricca di proprietà nutritive, contiene più proteine degli altri cereali e contribuisce a ricaricare il nostro organismo di molte delle sostanze che necessitiamo e che dobbiamo assimilare attraverso l'alimentazione.


Come cucinarla? Molto semplice! Fate bollire la quinoa e una volta pronta lasciatela riposare per una decina di minuti e servitela semplicemente con dell'olio. A piacimento si può inserire in risotti, minestre... Lasciate fare alla vostra fantasia! Esiste inoltre la farina di quinoa (semplice o mescolata con altre farine) molto adatta per chi sceglie una dieta povera di glutine. 

Egle M.

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